“Ogni bambino, che sa bastare a sé stesso, che sa mettersi le scarpe, vestirsi e spogliarsi da solo, rispecchia nella sua gioia e nella sua allegria un riflesso di dignità umana. Poiché la dignità umana deriva dal sentimento della propria indipendenza.” M. M. (2018)
Maria Montessori per molti anni si è concentrata sulla comprensione di ciò di cui i bambini hanno bisogno nelle diverse fasi della loro crescita. Durante i 18 anni dell’infanzia, ha identificato tre periodi fondamentali. Per quanto uno diverso dagli altri, sono tutti caratterizzati dal bisogno di esprimere le proprie potenzialità comune agli esseri umani. Sebbene Montessori riconosca che gli esseri umani nascono dipendenti, non ha mai considerato i neonati come incapaci. Al contrario, credeva che le persone venissero al mondo piene di potenziale in attesa di essere liberato. Affinché questo accada, sono necessarie le giuste condizioni che permetteranno ad ogni individuo di dare il meglio di sé.
il bisogno di indipendenza
Quali sono le condizioni giuste, allora? In primo luogo, i bambini hanno bisogno di una famiglia presente e premurosa che li accetti e li ami incondizionatamente. D’altro canto, necessitano di adulti pronti a lasciarli andare e ad avventurarsi nel mondo. L’indipendenza è uno dei bisogni fondamentali che si manifestano nei primi sei anni di vita. Durante questo periodo, i bambini iniziano ad apprendere abilità di vita necessarie come camminare, nutrirsi e prendersi cura di sé. Non sorprende che la richiesta di indipendenza venga spesso trascurata dagli adulti. A volte non sopportiamo di vederli in difficoltà. Altre volte, invece, siamo troppo impazienti o addirittura incapaci di fidarci delle loro capacità.
dare fiducia ai bambini
Il problema principale che affrontiamo è che molti di noi sono stati cresciuti da da adulti che facevano tutto al posto nostro. Un altro problema è che la società tende a vedere i bambini solo nell’ottica di esseri indifesi bisognosi di protezione. Per fortuna negli ultimi trent’anni si è fatto molto per promuovere il benessere e la sicurezza dei bambini. Sono senza dubbio una categoria vulnerabile e gli adulti hanno, a tutti i costi, il dovere di proteggerli. Questo, tuttavia, NON significa che siano incapaci. Al contrario, se ne hanno l’opportunità, i bambini sono esseri umani incredibilmente abili. Possono essere sicuri di sé, adattabili e pieni di risorse. Se dati la possibilità e la nostra fiducia, i bambini possono davvero sorprenderci.
indipendenza a casa
Se sei un genitore e mi stai leggendo, ti starai chiedendo: da dove posso iniziare a casa? Innanzitutto, indipendenza non significa costringere i bambini a fare le cose da soli. Conoscendo i vostri bambini, sarete consapevoli di ciò di cui sono capaci e pronti a fare. Allo stesso modo, potreste aver bisogno di riflettere su quale livello di indipendenza vi sentiate a tuo agio. Il modo migliore per cominciare è semplicemente dargli la possibilità di provare a fare le cose da soli. Questo potrebbe essere indossare i pantaloni, usare un cucchiaio o bere da una tazza. Iniziamo facendo con loro e ogni giorno facciamo un passo indietro, rimanendo per sempre presenti e pronti a aiutare.
indipendenza all'asilo
Sostenere l’indipendenza dei bambini e il desiderio di fare le cose da soli dovrebbe essere priorità di ogni educatore. Un buon punto di partenza è di osservare l’ambiente con gli occhi dei bambini, rimuovendo ogni ostacolo alla loro indipendenza. Dal momento in cui entrano nell’edificio, i bambini devono sapere dove mettere le proprie cose. Allo stesso modo, le attività in classe devono essere accessibili senza l’aiuto degli adulti. Il bagno il lavandino deve essere raggiungibile senza bisogno di aiuto. Infine, è importante rallentare in modo da dare ai bambini il tempo necessario a completare le loro attività. Mentre a casa molto spesso altre priorità prendono il sopravvento, all’asilo non ci sono scuse per mettere fretta ai bambini.
i benefici
Montessori ha relazionato l’indipendenza con la dignità di un essere umano. Ci sentiamo bene con noi stessi quando riusciamo a fare le cose da soli. Più difficile diventa il compito, più gratificante e soddisfacente è il risultato. Inoltre, sentire che gli altri si fidano delle nostre capacità ci fa apprezzare il nostro valore. Più di ogni complimento, sapere che le persone che amiamo credono in noi sostiene il nucleo della nostra autostima. Dando ai bambini la possibilità di provare e fidandosi delle loro capacità, li incoraggiamo a mettersi alla prova. Inoltre, li aiutiamo a conoscersi se stessi e coltivare un senso positivo di sé.
