Il lavoro di Maria Montessori è stato ispirato dal desiderio di rivendicare un posto nel mondo per i bambini e difendere il loro diritto ad essere rispettati dagli adulti. Fino ad oggi, il metodo Montessori è stato soprattutto conosciuto come un approccio pedagogico da seguire in classe. In particolare, i suoi benefici sono ricondotti al materiale didattico che Montessori stessa creò.
Per quale motivo, quindi, un genitore dovrebbe decidere di seguire questo approccio parentale? I benefici del metodo Montessori sono innumerevoli, alcuni evidenti in tempi brevi, come l’effetto positivo sul benessere dei bambini. Altri, invece, si esprimono nel lungo termine, quali la preservazione del desiderio innato di imparare.
Vediamo nel dettaglio in che modo il metodo Montessori possa aiutarti nell’educazione del tuo bambino a casa.
Benessere emotivo e mentale
Il metodo Montessori incoraggia i genitori ad imparare a riconoscere i bisogni del bambino e le sue inclinazioni. Questo avviene da un lato grazie alla conoscenza delle sue tappe di sviluppo, dall’altro attraverso l’osservazione del bambino. Grazie questo approccio parentale l’adulto impara a riconoscere a rispondere prontamente ai suoi bisogni. Il bambino cresce in un ambiente che valorizza la sua unicità, circondato da adulti che lo rispettano e supportano con gentilezza. Questo gli permette di bambini sviluppare un’immagine positiva di sé e supporta il suo benessere emotivo e mentale.
Armonia nella famiglia
Il metodo Montessori promuove la cultura dell’ascolto e del rispetto reciproco, portando armonia in famiglia. L’approccio parentale tradizionale è, al contrario, basato su un rapporto di superiorità dell’adulto rispetto ai bambini. I genitori ricorrono spesso all’utilizzo di punizioni e ricompense per impartire la disciplina, dando un’impronta negativa al rapporto. Il metodo Montessori parte innanzitutto dal presupposto che ogni comportamento sia motivato e un tentativo del bambino di comunicare un bisogno. L’adulto si focalizza sul comprendere quale bisogno non sia soddisfatto e a indirizzare gentilmente i bambini verso comportamenti ritenuti accettabili.
Sviluppo dell'autostima, dell'indipendenza e della creatività
I bambini nascono completamente dipendenti dagli adulti ma sono, allo stesso tempo, motivati da un desiderio innato di fare cose da sé. Il metodo Montessori riconosce e valorizza questo bisogno, creando un ambiente, a casa o a scuola, che offre possibilità di vestirsi, mangiare, lavarsi, mettere le scarpe, usare il vasino in autonomia e perfino di contribuire alle faccende domestiche. Fare le cose da sé, provoca grande soddisfazione nei bambini, supporta lo sviluppo dell’autostima e stimola curiosità e creatività di pensiero.
Emergere dell’autodisciplina
Quando convinciamo i bambini a seguire le regole attraverso punizioni, ricompense e ricatti, stiamo offrendo delle motivazioni estrinseche che li spingono a basare le proprie scelte sulle reazioni dell’adulto o la possibilità di ottenere una ricompensa. Il metodo Montessori a casa li incoraggia invece a prendere responsabilità delle proprie azioni e a fare ammenda. Inoltre, guida il genitore nella ricerca di soluzioni insieme ai bambini.
Senso di dignità e di appartenenza
Il metodo Montessori parte da un presupposto di rispetto nei confronti dei bambini e incoraggia il genitore ad includerli nella vita di tutti i giorni a casa. Coinvolgere il bambino nei lavori di casa lo fa sentire parte importante dell’ambiente circostante e lo aiuta a trovare il proprio posto nel mondo.
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[…] che apprezzo di più dell’approccio Montessoriano alla genitorialità e all’insegnamento è che si basa su una conoscenza profonda delle necessità ed esigenze […]