Il momento di togliere il pannolino è spesso fonte di preoccupazione per i genitori: quando iniziare? Come affrontare le difficoltà? E come capire se il bambino è davvero pronto?
Molti corsi e guide promettono di togliere il pannolino in pochi giorni, ma spesso si concentrano solo su cosa fare per raggiungere l’obiettivo in fretta.
La differenza fondamentale del Metodo Montessori è che accompagna il bambino in modo graduale, rispettando i suoi tempi e aiutandolo a sviluppare tutte le abilità necessarie per usare il vasino in autonomia.
In questo articolo trovi tutto quello che ti serve per capire come togliere il pannolino con un approccio sereno e rispettoso.
Come iniziare a togliere il pannolino
Cosa ti viene in mente quando pensi allo spannolinamento? Probabilmente immagini il momento in cui dirai addio ai pannolini: niente più immondizia puzzolente per chi usa gli usa e getta, meno lavatrici per chi sceglie i lavabili.
In realtà c’è molto di più. È importante vedere questo passaggio non come un traguardo, ma come un vero processo di autonomia da accompagnare passo dopo passo.
Per capire quali abilità servono per togliere il pannolino, prova a pensare a tutto quello che fai tu quando vai in bagno: prima di tutto riconosci lo stimolo fisico, poi ti sposti, abbassi i pantaloni, ti siedi sul water, trattieni o rilasci, ti pulisci…
Tuo figlio dovrà sviluppare tutte queste competenze. Ecco perché non si tratta di un solo momento, ma di un percorso che inizia molto prima.
Autonomia fisica
Molti genitori mi chiedono: “Quando è il momento giusto per insegnare a mio figlio a vestirsi da solo?”. La risposta è: prima possibile, ma senza stress. Non serve “insegnare” in modo formale: coinvolgilo fin da piccolo. Quando è neonato, raccontagli cosa fai. Intorno ai 7-8 mesi, inizia a dargli piccole istruzioni semplici, come “Metti la mano nella manica” mentre lo vesti.
Arriverà presto il momento del “faccio io!” che spesso spaventa i genitori: in realtà è un’opportunità preziosa per sostenere la sua autonomia.
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La consapevolezza del corpo
Un altro obiettivo che il metodo Montessori si pone ben prima di arrivare a togliere il pannolino, è quello di guidare il bambino nel sviluppare consapevolezza dei bisogni del proprio corpo. La fame, la sete e il freddo sono esigenze fisiche che il corpo comunica attraverso segnali che i bambini devono imparare a interpretare e a riconoscere, così come il bisogno di fare la pipì. Questo processo di consapevolezza è lungo e inizia fin dalla nascita.
Incoraggiare i bambini a prendersi cura autonomamente di sé stessi, ad esprimere verbalmente ciò che stanno sperimentando e ad agire di conseguenza, contribuisce in modo significativo al loro processo di auto-conoscenza. Questo è fondamentale per arrivare pronti al momento di togliere il pannolino.
La Preparazione fisica
Infine, per togliere il pannolino in modo sereno, il bambino deve aver raggiunto alcune tappe dello sviluppo fondamentali, come il controllo dei propri sfinteri e l’aumento della capacità della vescica. Questi cambiamenti avvengono in maniera diversa per ogni bambino, di solito tra i dodici mesi e i tre anni, anche se per la maggior dei bambini non vengono raggiunti fino ai due anni. Sono di solito associati ad alcuni segnali per esempio il pannolino che rimane asciutto per periodi più lunghi.
Con il Metodo Montessori puoi sostenere tuo figlio con pazienza e rispetto, aiutandolo a sviluppare tutte le abilità necessarie per togliere il pannolino in modo naturale e senza stress.
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